Avere Magnetismo o essere magnetici? Parafrasando l’antico dilemma dell’avere o essere, possiamo subito dire che tutti “abbiamo”, possediamo, del magnetismo e quindi in una qualche misura siamo magnetici.
La qualità del nostro magnetismo è quella che fa la differenza, poiché il potenziale energetico è strettamente correlato alla nostra attività cerebrale, o meglio, a quella della nostra mente e della sua facoltà di pensiero. Non solo… ma questo è un prodromo irrinunciabile.
La tradizione spirituale, oggi ampiamente suffragata dalla nuova scienza, ci dice infatti che la prima forza dopo l’amore è il Pensiero.
Il pensiero nella sua emissione e ricezione produce delle vibrazioni che fendono l’etere e le stesse sono in grado di richiamare e far confluire sul piano materiale gli elementi che chiama in causa. Questo s’intende quando si dice che il pensiero Crea, e questo è ciò che comunemente è conosciuto come “Legge di Attrazione”, la risultante del Magnetismo in azione. 

Tuttavia non tutti i pensieri sono “creativi”, la mente ne sforna a iosa in ogni istante e questa attività fatta di infinite connessioni e richiami potremmo paragonarla a dei fuochi d’artificio di modesta entità… essi infatti disperdono la carica energetica a volte nell’assolvere ai normali compiti a cui sono riferiti, in altre nel nulla.
Quei meravigliosi giganteschi “rosoni” scintillanti, capolavori di luce nei cieli, che ci fanno meravigliare per grandiosità colori e forme e che vengono sparati a grandi altezze… ecco, quei fuochi d’artificio lì potrebbero essere i pensieri con potenziale creativo!

Essi infatti per carica energetica si ergono sopra tutti gli altri. Sono “pensieri pensati” costantemente, si avvalgono del focus del pensatore, e riescono a rapire mente e cuore (in positivo quanto in negativo) poiché sono permeati di… emozione! Altra caratteristica indispensabile per muovere il magnetismo: non è un caso che il nostro organo del cuore produce un campo magnetico molto ampio, più ampio di quello cerebrale…

Riassumendo, il pensiero magnetico è:
– un pensiero “unico”. Prevale su tutti gli altri. 
– ripetuto
– intriso d’emozione
Poi… affinché possa sostare su grandi altezze e chiamare dai cieli la potenza sulla terra, deve essere privo di dubbio. Il dubbio per il pensiero creativo è come dell’acqua su un potenziale fuoco d’artificio.

Il lavoro sul pensiero quindi è la prima componente per chi voglia avere un ascendente magnetico sulla realtà materiale.
Esso è imprescindibilmente legato all’operare sulle emozioni, poiché sono loro che spesso lo dirigono, e se non lo dirigono ne inficiano l’andamento.
Quindi… per semplificare, così come l’essere umano è costituito di logica e sentimento, così l’ottimizzazione del magnetismo si muove su più fronti, attraverso l’esercizio dell’attenzione, della concentrazione e della “gestione” delle emozioni
Questo sinteticamente è anche ciò che nel mio lavoro aiuto a fare, attraverso le sessioni verbali, ma anche apportando quantum energetico in più con il Magnetismo Vitale e le altre pratiche energetiche che svolgo anche a distanza.